La Camera di Commercio di Chieti è proprietaria in Chieti Scalo di un’area di circa mq. 70.000 a ridosso dell’Asse Attrezzato e di immobili, insistenti su questa, denominati “Ex Foro Boario”.
L’area in oggetto, disciplinata dal Piano Regolatore Territoriale del Consorzio Industriale ASI Valpescara, è stata oggetto di un cambio di destinazione d’uso, approvato con variante dalla Regione Abruzzo, da attività industriale a servizi.
Nell’ottica di un utilizzo ottimale di tale zona, la Camera di Commercio ha conferito incarico per la redazione di uno studio di fattibilità che avesse come obiettivo quello di riscontrare le esigenze insoddisfatte dei diversi operatori e di proporre soluzioni valide per la creazione di servizi in grado di mettere a confronto e far interagire le attività presenti sul territorio.
A conclusione di questo studio è stato fornito alla Camera di Commercio un elenco di iniziative necessarie e compatibili con le strutture già esistenti, sul quale i responsabili dell’Ente hanno potuto confrontarsi e impostare le loro valutazioni.
La scelta finale è orientata verso la creazione di un polo di promozione e valorizzazione delle produzioni locali nei settori: enogastronomico, artigianale e di sviluppo turistico, capace di attrarre operatori nazionali ed esteri, con la realizzazione di un’area espositiva con spazi coperti e scoperti, un centro servizi con sportello informativo alle imprese inserito nel contesto più generale dell’intera area dove sono già localizzati i nuovi uffici camerali di supporto alle attività proposte.
L’opera da realizzare vuole avere una connotazione estremamente importante in dipendenza delle funzioni che è chiamata a svolgere, essere un punto di riferimento chiaro e facilmente percepibile.
Il progetto in oggetto prevede la sistemazione dell’area con la realizzazione delle opere di urbanizzazione e dei sistemi di arredo urbano, che siano a completamento ed a sostegno delle attività espositive e dei servizi previsti. Un secondo progetto, oggetto di altra pratica, prevede invece la realizzazione di tre padiglioni espositivi, collegati tra loro da due blocchi destinati a servizi.
È previsto il completamento della struttura espositiva aperta esistente, attualmente costituita da una copertura poggiante su una pilastratura in c.a. In particolar modo saranno realizzate le tamponature esterne, compresa la posa in opera di porte e finestre, oltre alla realizzazione dei servizi igienici, delle opere di finitura e delle opere impiantistiche (impianto idrico-sanitario, elettrico, antincendio e di ventilazione). Il nuovo padiglione rispecchierà quello adiacente. Inoltre è prevista la rivisitazione della facciata dei due padiglioni espositivi, in modo da renderli compatibili con l’intero progetto, con la realizzazione di una muratura a faccia vista, nella parte inferiore, e di una struttura metallica frangisole, posta a protezione della vetrata nella porzione superiore.