Concorso di progettazione di un Polo Scolastico – Piano di Sorrento (NA)

La proposta progettuale per la scuola media di via Carlo Amalfi verte principalmente su un rapporto rispettoso dei luoghi e delle richieste del bando. La filosofia in cui il percorso progettuale si inserisce è basata sull’armonizzazione dell’architettura con il programma funzionale previsto, con l’ambiente in cui si inserisce, con i costi di realizzazione e di una successiva gestione ma soprattutto con gli utenti, ovvero gli studenti.

Il progetto proposto si è orientato in modo da favorire la certificazione del livello di sostenibilità con il Protocollo ITACA Nazionale per Edifici Scolastici e una gestione della struttura secondo principi di sostenibilità e con bassi costi energetici. L’interesse all’ottenimento di una certificazione di qualità ambientale nasce dall’esigenza di attestare la qualità dell’edificio e, coerentemente con quanto prevede tutta la legislazione europea e nazionale in materia di sostenibilità ed efficienza energetica per gli edifici pubblici, attribuirgli il suo ruolo esemplare e dimostrativo nei confronti della comunità.

L’Aspetto innovativo è quello legato alla sostenibilità energetica in cui la proposta verte nell’utilizzo di cogeneratori concentratori di solare termico unito ad una piccola porzione di fotovoltaico, con un’incidenza ambientale altamente performante e completamente riciclabile affiancato ad un sistema di tamponatura (involucro) ad alta performance energetica ambientale, anch’esso completamente riciclabile. L’obiettivo è la totale autonomia energetica dell’edificio.

La spazialità proposta con il progetto a sua volta tiene conto anche dell’alto valore simbolico che una scuola rappresenta, per il suo ruolo sociale all’interno della comunità di Piano di Sorrento e anche del suo ruolo urbano.

Caratteri generali del progetto urbano. Il progetto di inserimento urbano della scuola verte sull’integrazione di un sistema di relazioni urbane importanti sia per percorsi pedonali, privilegiati, che connettono via Carlo Amalfi con la stazione della Circumvesuviana, che i percorsi interni al complesso scolastico.

Caratteri generali del progetto architettonico. Si costituisce su un sistema di volumi concatenati tra loro che avvolgono le funzioni collettive e le connettono in una spazialità fluida interattiva con gli utenti ma anche scomponibile per una programmazione d’uso diversificata. E’ pensato per un’integrazione di spazi interni e spazi esterni al fine di coniugare la didattica frontale con quella sperimentale, lo svago e l’aggregazione oltre l’orario di lezione.

Il progetto artistico. Papaveri_ sono il primo fiore dell’estate, stagione che si apre alla vita, che annuncia l’ingresso all’età adulta, è un fiore selvatico che contamina e si lascia contaminare proprio come l’adolescenza che vive questo luogo. Ma è anche un fiore delicato fragile e sensibile, come gli adolescenti. E’ stato scelto come simbolo di questo intervento. Si è data molta importanza allo studio dell’intervento artistico integrato con l’architettura. L’opera artistica prevede l’installazione di papaveri stilizzati in vetroresina e fibra poliestere colorata sul soffitto dell’auditorium, come sistema di miglioramento acustico della sala.

Gruppo di Progettazione:

Proietto & Partners – Arch. Ennio Proietto

Arch. Emilia Corradi

Arch. Grazia Dicembrino

Ing. Mario Esposito