Obiettivi dell’intervento progettuale
L’intervento progettuale si pone tre obiettivi principali che sono: lo sviluppo economico, il miglioramento del sistema delle infrastrutture, la riqualificazione ambientale.
Breve descrizione dell’intervento
L’intervento progettuale proposto è composto da due aspetti principali:
Caratteristiche del territorio
L’analisi della zona interessata dall’intervento progettuale è condotta su tre aspetti principali che la caratterizzano fortemente, distinti in urbanistico, economico ed ambientale.
Dal punto di vista urbanistico l’intervento è localizzato in un’area già segnata dalla presenza di attività commerciali e produttive, la cui concentrazione è stata facilitata dalla presenza della SS 17, importante arteria di collegamento tra il centro urbano di Isernia e le vie di accesso principali.
La Presenza di tali attività ha dirette conseguenze sull’aspetto economico, infatti la zona attualmente è già un’ importante fonte di risorse economiche ed occupazionali per il territorio.
Sotto l’aspetto urbanistico qualitativo l’area è tutt’oggi occupata in parte da capannoni che non hanno una tipologia ed una identità architettonica precisa ed in parte è abbandonata all’incuria.
Dal punto di vista ambientale l’opera si localizza in un’area fortemente influenzata dalla presenza del Torrente Rava. Infatti una fascia di territorio della larghezza di cinquanta metri circa dall’argine del fosso è attualmente esclusa all’edificazione, ma già interessata dalla presenza di alcuni edifici ad uso direzionale.
Il Torrente Rava è stato, in questa zona specifica, oggetto di interventi di regimentazione tramite opere di difesa spondale, sia per l’argine destro che per l’argine sinistro.
Effetti dell’intervento progettuale sugli aspetti ambientali del sito e misure di mitigazione dell’impianto
L’edificio in progetto è progettato ad una distanza di circa trenta metri dall’argine del Torrente Rava ed il fatto che l’area sia già parzialmente urbanizzata, fa sì che la sua realizzazione in relazione ai fabbricati esistenti, non può alterare o incidere sulla capacità di invaso delle aree interessate, né può ostacolare il deflusso delle acque.
Inoltre, per tutelare l’integrità del manufatto e nel rispetto di quanto stabilito nelle norme del PRG, non è prevista la realizzazione di interrati o seminterrati, o di piani terra per quanto riguarda le nuove realizzazioni in progetto.
Al fine di evitare possibili ostacoli al naturale deflusso delle acque, non sono previsti muri di recinzione sul lato del fiume.
Infine va evidenziata la differenza di quota tra l’area di intervento e il terrazzo in SX idrografica, infatti in caso di esondazione le acque si riverseranno sul lato più depresso del territorio, cioè nella parte opposta a quella di intervento.
Lo smaltimento delle acque di prima pioggia è effettuato tramite una rete fognaria, fermo restando l’ipotesi di applicare uno sgrassatore pubblico prima dell’immissione nel sistema fognario pubblico che le riversa nel sistema fognante.
Non vi è la presenza di altri elementi inquinanti che potrebbero danneggiare la natura del torrente.
Accompagnato all’intervento progettuale degli edifici va evidenziata la proposta di realizzazione di un’area a verde.
Impatto socio-economico dell’intervento
Dal punto di vista sociale la realizzazione di una fascia a verde creerebbe un luogo di incontro e socializzazione per l’intera comunità inoltre, riqualificherebbe la zona dal punto di vista ambientale sottraendola all’incuria e ad usi che ne danneggerebbero gli equilibri. L’intervento, dunque, non andrebbe ad alterare gli aspetti ambientali del luogo, anzi ne esalterebbe le caratteristiche naturali.
Un ulteriore aspetto che incide sull’uso del territorio oggetto dell’intervento è l’aumento del flusso di traffico.
Una delle fasi dell’intervento progettuale prevede il potenziamento della viabilità esistente tramite:
Tali interventi mirano a canalizzare e smaltire il flusso di traffico in modo ordinato, evitando punti di pericolo per gli automobilisti che transitano nell’area.